Guida alla dieta proteica: come funziona e caratteristiche

Un po’ tutti ne abbiamo sentito parlare nel bene e nel male: da un lato c’è chi sostiene che si tratti di una dieta pericolosa e da evitare assolutamente, dall’altro c’è invece quel gruppo vastissimo di persone che ha provato questo regime alimentare ed ha finalmente raggiunto quella linea che da tanto tempo sognava. Stiamo parlando della dieta proteica, un regime alimentare che vede protagoniste assolute le proteine, animali e vegetali, in quantità tali da attivare dei processi metabolici che permettono il dimagrimento. Ma chi ha ragione? La dieta proteica fa davvero male? Come è possibile seguire questo piano senza mettere a rischio la propria salute?

Caratteristiche della dieta proteica

Così come la dieta iperproteica e quella chetogenica, questo regime alimentare permette di ottenere risultati stabili e duraturi senza riduzioni drastiche delle quantità di alimenti. Partiamo subito col dire che tali risultati sono più evidenti e rapidi se alla dieta si associa anche un po’ di esercizio fisico quotidiano, basta anche solo una passeggiata sostenuta per 30 minuti ogni giorno.

A differenza di quello che molti pensano, la dieta proteica non esclude carboidrati e grassi ma assicura all’organismo un certo quantitativo di proteine che garantisce una risposta metabolica particolare. Con questa dieta, infatti, si agisce in modo positivo sull’indice glicemico e sulla massa muscolare, mantenendo allo stesso tempo costante il livello di insulina nel sangue. Inoltre viene aumentato il metabolismo basale, viene stimolata la lipolisi, la secrezione del testosterone e del GH (ormoni anabolici).

Tutti possono seguire una dieta proteica?

Partendo dal presupposto che nessuno dovrebbe seguire un regime alimentare poco vario per un lungo periodo, seppur supportato dall’assunzione di integratori alimentari, esistono delle limitazioni per alcuni soggetti. Chi soffre di problemi e patologie legate a reni e fegato come la nefropatia diabetica e l’insufficienza renale, non dovrebbe assolutamente seguire questo regime alimentare se non sotto stretto controllo medico ed in casi molto particolari di grave obesità.

Come detto, seppur non si tratti di una dieta perfettamente equilibrata ma a vantaggio delle proteine, bisogna comunque prevedere nella propria alimentazione una certa quantità di frutta e verdura, ma anche uova, frutta secca e fibre per non causare pericolose carenze alimentari al nostro organismo.

Quali diete proteiche esistono?

L’importante, come abbiamo anticipato, è garantire un apporto proteico più elevato rispetto ai carboidrati e grassi. Esiste però la possibilità di assumere proteine vegetali, variante valida soprattutto per i vegetariani e per i vegani: i primi possono aggiungere al tofu, seitan, soia,  legumi e cereali, anche latte, formaggi, uova. Potete seguire questo menù settimanale, raccomandandoci di bere almeno due litri di acqua al giorno e di non protrarre la dieta per più di due settimane senza aver consultato il vostro medico di famiglia.