Sono sempre di più le apparecchiature elettroniche che, per funzionare al meglio, hanno la necessità di essere connesse a internet.
Dal decoder per la visualizzazione dei canali televisivi, alla stazione meteo domestica per la realizzazione di un quadro più chiaro possibile sulle previsioni del tempo, fino a forni domestici controllabili via web e a frigoriferi che inviano al nostro telefonino smartphone messaggi sulla data di scadenza dei prodotti che sta conservando al fresco al suo interno.
La IOT, acronimo di Internet of Things (cioè l’internet degli oggetti) è oggi uno dei segnali dell’avanguardia che l’elettronica sta portando non solo nel mondo dell’industria, ma anche (forse soprattutto) nelle nostre case, dove ormai non possiamo più fare a meno di rivolgerci a ogni ritrovato tecnologico che possa rendere più easy e più smart ogni nostra giornata.
L’elettronica è sempre più integrata, quindi, con internet. Il mondo intangibile fatto di bit e pixel dei computer e della rete si sposa con l’hardware e la praticità del mondo tanto che il luogo dove progettare schede elettroniche è sempre più integrato con quello che progetta interfacce web ed elabora grandi quantità di dati.
IOT: cos’è e come funziona
L’internet delle cose è una novità tecnologica degli ultimi anni. Il pensiero,infatti, di poter legare un’applicazione pratica alla velocità di trasmissione e ricezione di informazioni attraverso la rete informatica più grande al mondo, ha aperto strade del tutto nuove, laddove, fino a pochi anni fa si lavorava con modem lenti e con uno scambio di informazioni limitato tra il “campo” dove era presente l’applicazione e un utente (o molto spesso un tecnico) che in quel momento si trovava dall’altra parte del mondo.
Oggi tutto questo è possibile in maniera non solo più veloce, ma anche più completa, permettendo ad un utente che si trova a svariate migliaia di chilometri dal punto in cui si trova l’applicazione, di fruire di dati dal campo, operare modifiche, effettuare un’operatività fino ad una decina di anni fa quasi insperata.
Il segreto sta nell’elettronica che si integra perfettamente con un piccolo server web residente a bordo e che provvede a inviare, tramite una connessione internet (oggi disponibile anche in mobilità) dati relativi al campo di utilizzo dell’elettronica stessa, con lo scopo di fornire dati, monitorare stati di servizio, effettuare configurazioni di macchine in remoto, anche a diverse migliaia di chilometri.
IOT: alcuni esempi applicativi
Lìapplicazione della IOT è molto varia ed i suoi limiti sono dettati solo dai limiti della fantasia dei progettisti.
Vale la pena specificare che l’IOT trova campi di utilizzo sia in ambiti industriali che nel campo del privato cittadino.
Nel primo settore si va verso la raccolta e la trasmissione di dati dal campo. Che si tratti di una motopompa per l’estrazione di acqua per l’irrigazione o di una macchina operatrice, la possibilità di inviare i dati di funzionamento o eventuali errori, può determinare interventi tempestivi per evitare fermi macchina, tempi morti, usura di parti. In ambito industriale l’IOT può risolvere i problemi delle manutenzioni ordinarie e staordinarie delle macchine e delle attrezzature, comunicando direttamente al centro assistenza quando è ora di intervenire o quale parte di ricambio è necessaria per riparare al guasto intervenuto.
Anche in ottica della cosiddetta Industria 4.0 l’IOT gioca un ruolo fondamentale, permettendo alle attrezzature di dialogare tra loro e con il server aziendale per un’integrazione fondamentale di tutte le parti dell’azienda, dipendenti compresi, che divengono così parte integrante del sistema IT aziendale.
In termini di utilizzo domestico e privato, l’IOT è sempre più integrato non solo con le nostre abitazioni ma con le nostre vite. Dai sistemi di videosorveglianza intelligenti in grado di capire e riconoscere volti e targhe automobilistiche, all’invio delle informazioni sopradette via internet a noi e alle forze dell’ordine, fino al frigorifero che raccoglie online le informazioni sui cibi in esso contenuti e suggerisce utilizzi ed eventuali diete ed equilibrati mix energetici, l’IOT è sempre più radicato nelle nostre vite. Facilitandole e rendendocele più smart e connesse le une con le altre, in una rete di relazioni che passano, ora, non più solo dagli smartphone, ma anche attraverso gli elettrodomestici di casa.