Un candidato in cerca di lavoro si concentra, nella maggior parte delle volte, sulle risposte immediate senza curare due aspetti fondamentali. La lettera di presentazione accompagna il CV ed è un biglietto da visita importante, per dare una buona prima impressione.
Mentre il curriculum ha il compito di presentare il candidato a sotto un punto di vista professionale, la lettera di presentazione invita il recruiter ad andare a fondo della sua conoscenza. Si parla in maniera scorrevole, si raccontano i propri obiettivi e cosa abbia spinto un determinato soggetto a candidarsi per quel ruolo.
Andiamo a fondo e capiamo insieme a cosa serve la lettera di presentazione.
A cosa serve una lettera di presentazione?
Lo dice il nome stesso perché è un documento che presenta il candidato, prima ancora che il recruiter legga il suo curriculum.
Per comprendere meglio la sua importanza bisogna fare un piccolo passo indietro: le aziende ricevono ogni giorno migliaia di candidature per un solo posto di lavoro. Al fine di spingere il recruiter a leggere proprio quel curriculum, la lettera di presentazione dovrà incuriosire e convincere.
I due documenti svolgono una specie di staffetta, immaginando la lettera di presentazione che corre per poi lasciare il testimone al curriculum. Leggendo questi approfondimenti sul curriculum vitae si comprende quanto sia determinante illustrare bene i requisiti e le competenze che si possono offrire, ma è ancora meglio se il candidato si presenta nel migliore dei modi.
Non solo, il recruiter spesso scarta i CV che non sono accompagnati da una lettera di presentazione. Ovviamente, il contenuto della presentazione dovrà essere incentrato sulla persona e sul motivo della sua candidatura facendo attenzione a non usare frasi di appello e disperazione.
Fattori e suggerimenti
Una lettera di presentazione è altamente personale, per questo motivo nessuno può aiutare nel suo svolgimento. Tuttavia, ci sono dei fattori molto importanti da considerare:
- Non bisogna fare copia incolla, la lettera dovrà essere personalizzata e scritta solo per quella candidatura;
- Si possono usare i modelli offerti dai vari siti web, per avere una idea e poter personalizzare la propria lettera;
- Si personalizza una azienda a partire dall’intestazione, facendolo capire apertamente;
- Il recruiter deve inoltre comprendere che il candidato abbia valutato la posizione e letto in toto l’annuncio. All’interno del testo, inoltre, dovrà trasparire il motivo di questo interesse e quali siano stati i punti salienti da evidenziare;
- Il tono è formale e professionale, ma impostato come se fosse una conversazione a due seppur immaginaria e virtuale.
In tutto questo, uno dei fattori che deve essere messo in chiaro anche nella lettera di presentazione riguarda i requisiti. Lungo il testo è bene fare dei riferimenti chiari e precisi alle proprie competenze, esperienze lavorative passate e anche quelle attuali. Un piccolo riassunto di quella che è la propria vita personale/professionale che aiuta il recruiter ad andare avanti e fissare un colloquio conoscitivo.
Prima ancora di scrivere, il candidato dovrà prendersi qualche minuto al fine di studiare la storia e la mission dell’azienda. La preparazione e avere la consapevolezza del quadro generale, potranno aiutare nello svolgimento della lettera.