La postazione per il simulatore di guida, una scelta indispensabile

La rivoluzione videoludica avvenuta negli ultimi dieci anni, ha introdotto una nuova frontiera per l’intrattenimento, gli E-Sports. Negli ultimi anni i videogiochi hanno abbandonato la loro funzione prettamente ludica e sono diventati un business da milioni di dollari. In ogni angolo del mondo, quotidianamente giovani ragazzi si sfidano in tornei su diversi videogiochi.
I giochi più importanti? sicuramente i quelli di sopravvivenza come Fortinite e Call of Duty Warzone, giochi MOBA come League of Legends, e i giochi di guida.

Guidare Supercar dalla propria cameretta

I giochi di guida sono quelli che nel corso degli anni hanno avuto una crescita esponenziale. Per capire quale postazione di guida è adatta alle proprie esigenze è fondamentale analizzare il tipo di uso che se ne vuole fare e, quindi, la tipologia di videogioco di guida che si intende utilizzare.
Infatti questi ultimi si dividono in due principali categorie:

  • Arcade (come ad esempio Rocket League) in cui la fisica del veicolo è pressoché inesistente.
  • Simulazione, in cui il videogioco punta a riprodurre tutti gli aspetti presenti nella guida reale.

Postazione da guida, un must per i pro player

Dopo poche partite in un videogioco di simulazione, un qualsiasi videogiocatore si rende conto che il joypad risulta inefficiente, in quanto incapace di sfruttare al massimo le potenzialità del gioco. Ragion per cui nel competitive, termine anglosassone per indicare l’ambiente in cui operano i pro-player, risulta indispensabile utilizzare una postazione di guida.

Il mercato videoludico offre un gran numero di postazioni di guida, che differiscono per prezzo e qualità, qui trovi le recensioni delle migliori postazioni di guida.

Avere una postazione di guida adatta alle proprie esigenze, cambia totalmente l’esperienza di gioco. Il sogno di qualunque appassionato di motori è quello di salire su una Ferrari o una Lamborghini, questo sogno può essere in parte realizzato tramite l’acquisto di una postazione di guida. Basti pensare che sul proprio canale twitch, spesso Charles Leclerc ha utilizzato la sua postazione di guida per giocare a F1 2020 (simulatore di Formula 1), il risultato? gli stessi esatti tempi effettuati in pista.
Questo piccolo aneddoto rende evidente quanto i simulatori di guida e gli E-sports siano capaci di avvicinarsi alla realtà.

La scelta della postazione di guida non è per niente semplice e per effettuarla bisogna analizzare le varie parti che la compongono.
Di base vi è sono i playset, lo scheletro metallico della postazione su cui montare tutti gli altri componenti. Il playset spesso risulta regolabile, in modo da adattarsi alla corporatura dell’utente.
Successivamente la scelta ricade sul tipo di sedia, essa dev’essere capace di ridurre al minimo la tensione muscolare (soprattutto lombare) che si viene a creare durante le sessioni di gioco.
Infine i componenti principali sono volante, cambio e pedali. Questi sono i 3 elementi che rivoluzionano totalmente l’esperienza di guida. Dal punto di vista ingegneristico il volante e i pedali sono stati studiati in modo da dare all’utente lo stesso grip che si avrebbe in pista.