Aprire un’attività a Malta che cosa bisogna sapere

In un contesto dove l’imprenditoria in Italia è quasi ferma, anche a causa delle alte tassazioni e di una burocrazia spesso esagerata, non stupisce che sempre più persone ricerchino opportunità di impresa all’estero. Malta è una delle destinazioni che riesce ad attirare più imprenditori ed investimenti, grazie alla presenza di un fisco agevolato, di un eccellente sistema di rimborsi, ed anche di una certa snellezza burocratica che fa dimenticare presto le vicissitudini tutte italiane necessarie per aprire e tenere in vita un’impresa.

Malta, quindi, è una sorta di paradiso soprattutto per chi voglia costituire una piccola società, magari nella forma della LTD maltese. Questa nazione, fra quelle europee, è una di quelle provviste di maggiori stimoli per l’attività imprenditoriale, sotto diversi punti di vista: con un PIL nettamente in crescita e con un sistema di tassazione leggero, è un’ottima meta per chiunque voglia cominciare un’attività ex novo o trasferire la propria. Tuttavia, prima di spostare l’attività a Malta, bisogna conoscere bene come funziona il sistema societario locale, per evitare di farsi abbagliare da false promesse e di commettere errori che potrebbero costare cari. Anche se Malta può rappresentare un’opportunità golosa, è bene affidarsi agli esperti per poter decidere quale forma societaria assumere.

Quali sono le informazioni da conoscere prima di aprire un’attività a Malta? Lo abbiamo chiesto ai responsabili di Italianlimited, società specializzata in questo genere di consulenza. Le informazioni che seguono sono il risultato della nostra chiacchierata con loro.

Cosa sapere sull’economia di Malta

La prima cosa da fare prima di pensare di aprire un’impresa a Malta è studiarne il tessuto economico ed imprenditoriale, per capire quali sono le possibili opportunità di business presenti sull’isola.

Malta è un’isola abbastanza piccola e con una popolazione molto piccola, circa 400mila abitanti. Le città più popolate sono quelle che si trovano sulla costa orientale, vicino alla capitale La Valletta, ma anche nell’area turistica di Sliema ed in quella di St. Julians.

Queste zone sono quelle più costose per l’affitto ma anche quelle dove è più semplice trovare possibilità commerciali ed imprenditoriali. Bisogna però stimare di avere un budget sufficiente per affittare o acquistare degli immobili di grandezza sufficiente in loco: in alternativa è possibile spostarsi in zone meno costose, ma anche al di fuori delle zone più commerciali di Malta. Bisogna valutare anche il tipo di business che si vuole implementare: ad esempio studiare bene se conviene aprire un’attività di ristorazione o comunque turistica, prepararsi a competere con la concorrenza e tenere conto che il settore potrebbe essere saturo. Un business plan ben fatto potrà aiutarvi a non cadere in questi errori.

Malta non è probabilmente il luogo ideale dove ‘tentare il tutto per tutto’, se non si ha alcuna esperienza nel settore del commercio. Se si improvvisa, le possibilità di stare al passo con la concorrenza sono molto basse. Alla stregua, bisogna porre molta prudenza nel rilevare un’attività di Malta in vendita. Difficilmente un’attività che rende molto a Malta viene venduta, dato che si tratta di una apprezzata meta turistica: ecco perché bisogna diffidare sempre di proposte di cessione dell’attività, o valutarle molto bene.

I vantaggi che Malta offre

Anche se bisogna studiare molto bene il tessuto economico locale e non sottovalutare la qualità dei prodotti offerti, comunque Malta offre tanti vantaggi per le aziende che si trasferiscono in loco.

Ad esempio, il vantaggio di una burocrazia agile, molto diversa da quella italiana: aprire un’azienda a Malta è davvero molto veloce se si hanno tutti i documenti giusti e soprattutto se ci si affida ad un’azienda intermediaria. Si può aprire l’azienda, in molti casi, entro 24 ore dalla presentazione dei documenti al registro. Anche le imposte fiscali sono abbastanza basse, del 35% sulle aziende, e Malta è l’unico Paese europeo che è dotato di normative che permettono di evitare la c.d. e temuta doppia imposizione fiscale. Le banche maltesi, infine, sono solide, affidabili e sicure.