La ricerca di traslocatori seri è la prima necessità da espletare quando ci si accinge ad effettuare il trasferimento ad una nuova abitazione. Non è infatti raro il caso in cui dopo aver siglato un contratto e aver raggiunto l’accordo su una determinata cifra, l’impresa di traslochi cambi le carte in tavola a poche ore dall’effettuazione delle operazioni, magari chiedendo una cifra aggiuntiva con il pretesto di aver riscontrato condizioni tali da comportare manodopera aggiuntiva, oppure possibili intoppi di vario genere.
Reperire trasportatori seri, però, non è soltanto una necessità di carattere economico, ma anche una garanzia per lo stesso ambiente. Come dimostra una recente vicenda riportata dai giornali.
Multato per l’abbandono di mobili vecchi
La vicenda in questione è avvenuta all’interno del parco agricolo Sud Milano, ove i carabinieri della compagnia di Corsico hanno provveduto a fermare ed identificare un uomo che aveva appena abbandonato mobili non più utilizzabili, vecchie poltrone e altri oggetti per un totale di cinque quintali. Prima che il responsabile potesse dileguarsi è stato però fermato dai carabinieri a Buccinasco, nella frazione Gudo Gambaredo, ove i militari stavano effettuando una operazione di prevenzione di reati ambientali.
L’uomo fermato è un italiano di 34 anni, titolare di una ditta di traslochi, evidentemente abituato a risolvere in maniera molto sbrigativa il problema derivante dallo smaltimento di oggetti rimasti a suo carico dopo i lavori. Un comportamento che è stato punito con una denuncia per abbandono di rifiuti e sversamento illecito, cui ha fatto seguito il sequestro del furgone da lui utilizzato.
Si tratta di un comportamento purtroppo non nuovo lungo la penisola, ove non sono pochi i trasportatori, spesso abusivi, che sono soliti risolvere in questa sbrigativa maniera lo smaltimento di rifiuti affidati loro da utenti ignari dei successivi sviluppi. Proprio per questo sarebbe sempre il caso di affidarsi ad imprese di traslochi serie, abituate ad operare nel pieno rispetto della legge.
Come reperire imprese di traslochi serie
Come è possibile reperire aziende in grado di operare traslochi di qualità, senza dover spendere cifre eccessive? La chiave di volta in tal senso è rappresentata dal preventivo, ovvero il documento che viene rilasciato dalle ditte interpellate. Proprio per riuscire a garantire una certa qualità senza compromettere il bilancio familiare, si dovrebbe avere l’accortezza di seguire i consigli dati dagli esperti a partire dalla consultazione del maggior numero di imprese possibile, tra quelle operanti sul territorio di riferimento. In particolare non è il caso di fermarsi di fronte alla prima proposta giudicata soddisfacente, bensì utilizzarla per scatenare la concorrenza tra le ditte consultate.
Occorre poi che il preventivo metta in rilievo tutte le voci di costo, proprio per poter operare un raffronto tra i vari documenti. Quelli troppo bassi, in effetti, potrebbero mancare di servizi essenziali la cui aggiunta potrebbe elevare non poco il conto finale.
Infine occorre che il preventivo riporti una specifica dicitura recante l’assicurazione che quello proposto è il prezzo finale, che non sarà modificato se non previo accordo tra le controparti. Non è infatti raro il caso di richieste dell’ultimo momento da parte di imprese poco serie, le quali fanno leva sulla necessità di sgombrare la vecchia abitazione da parte del cliente per mettere in atto una condotta al minimo poco trasparente.