Cedere la propria attività è un processo articolato e complesso, poiché ogni situazione è differente e non è possibile mettere in pratica per ogni caso le stesse e medesime regole.
Tutta via la cessione di un’attività commerciale può essere notevolmente semplificata ricorrendo a stratagemmi del settore.
In questo articolo grazie al supporto di Immobiliare duemila agenzia leader nel processo di cessione attività commerciale a Bologna andremo a vedere più nello specifico:
- Come concludere la pratica di cessione con successo
- Le diverse fasi della cessione
Speriamo che questo articolo possa essere utile e buona lettura!
Concludere la pratica di cessione con successo, ecco quali sono i presupposti
Per concludere con successo la cessione dell’attività è opportuno che il venditore sia in grado di offrire al potenziale acquirente il miglior servizio e una garanzia riguardante il livello di profittabilità dell’impresa in questione.
Nei maggiori casi le aziende vengono valutate in base al possibile profitto che può generare ed ecco perché chi è intenzionato a cedere la propria attività commerciale deve fare in modo di abbattere i costi ma incrementando i ricavi prima di procedere con la pratica.
Quindi è necessario escogitare alcune strategie che aiutano a ridurre al minimo i costi: riorganizzando i reparti, cambiando i fornitori e tanto altro!
In un secondo momento sarà necessario avere un buon sistema contabile per poter dimostrare al potenziale compratore gli effettivi risultati economici, in ogni caso avere una sempre sotto controllo la situazione economica permette di intervenire dove è necessario affrontare una situazione di crisi.
È bene mettere in chiaro che chi ha intenzione di procedere con la cessione della propria attività dovrà far recepire immediatamente che l’attività riuscirebbe a portare i medesimi risultati anche senza il supporto del fondatore.
Le diverse fasi della cessione di un’attività commerciale
Sia che si tratti di un’attività commerciale di grandi dimensioni, piccola o media prima di procedere con la cessione sarà necessario pianificare i tempi di operazione.
Dal momento in cui viene presa in considerazione la medesima idea e nell’istante in cui il contratto venga sottoscritto potrebbero verificarsi cambiamenti repentini che potrebbero scombinare le condizioni iniziali del progetto o comprometterne il successo.
Per essere in grado do prevedere questi cambiamenti è necessario definire in maniera accurata alcune fasi:
- come si ha intenzione di individuare gli acquirenti;
- la valutazione del prezzo di cessione;
- l’information memorandum che contiene il profilo dell’azienda e le informazioni necessarie che sono relative al settore;
- Un piano Business che sia in grado di contenere le valutazioni di prospetto dell’azienda nei futuri 3 anni
La lettera di intenti
Dopo che questi aspetti saranno stati pianificati sarà necessario occuparsi della sottoscrizione della lettera di intenti.
All’interno della medesima lettera saranno fissati in maniera generale i termini dell’operazione, limitandosi a segnare i punti salienti della negoziazione che saranno successivamente trattati meglio nel contratto vero e proprio!
È opportuno essere a conoscenza che la lettera di intenti ha carattere vincolante nel momento in cui sia previsto l’obbligo di trattamento confidenziale dei dati aziendali o qual ora ci fosse un obbligo di esclusività.
Nella lettera di intenti vengono anche inclusi diversi aspetti tra cui:
- il metodo utilizzato per stimare il prezzo dell’azienda
- prezzo della compravendita
- la modalità di pagamento
- le tempistiche per la conclusione della cessione
Due diligence
Subito dopo la sottoscrizione della lettera di intenti avviene l’attività di due diligence.
È una fase in cui l’acquirente verifica e raccoglie informazioni necessarie per valutare l’azienda.
La due diligence permette all’acquirente di capire quello che realmente sta acquistando e se le informazioni corrispondono alle aspettative.
Contratto preliminare di cessione
Una volta conclusa anche la due diligence le parti dovranno negoziare il contratto preliminare per la cessione a seguito del contratto definito.
Un contratto preliminare può essere chiesto per diversi motivi tra cui la necessità di tempo per il recupero della somma necessaria da pagare o per consentire all’acquirente di maturare i requisiti amministrativi necessari per l’iscrizione ai vari registri.