Il mercato delle case prefabbricate: prospettive e scenari futuri

Le case prefabbricate potrebbero diventare sempre più richieste per effetto dei lockdown che hanno caratterizzato gli ultimi due anni.

I lockdown che dal mese di marzo del 2020 hanno contraddistinto la nostra quotidianità potrebbero avere delle ripercussioni anche sul mercato immobiliare. Essi, infatti, potrebbero avere offerto l’occasione di valutare in maniera più approfondita le caratteristiche delle case prefabbricate e, soprattutto, i vantaggi che scaturiscono dal loro utilizzo. In effetti sono numerosi i benefici correlati a strutture di questo tipo, che sono sinonimo di salubrità e garanzia di comfort interno. Un ulteriore aspetto che merita di essere messo in evidenza, poi, è quello che riguarda l’efficienza energetica, anche alla luce dell’ecobonus al 110% e, quindi, degli incentivi fiscali di cui si può usufruire.

Il mercato immobiliare e le conseguenze del coronavirus

La situazione di emergenza sanitaria che è scaturita dalla diffusione del coronavirus potrebbe perfino avere avuto un ruolo nel promuovere il mercato delle case prefabbricate. Diversi operatori del settore, in effetti, hanno rilevato una crescita di interesse da parte delle persone, che hanno voluto informarsi e capire come sono fatte queste abitazioni. C’è chi si è informato per la prima volta al termine del lockdown del 2020 e chi lo aveva già fatto durante la quarantena forzata a casa. Altre persone che magari avevano richiesto un preventivo in precedenza si sono rifatte vive. Quali potrebbero essere le ragioni di questo fenomeno?

Le case prefabbricate e la nuova concezione degli spazi domestici

Per molte persone, il lockdown – al di là della tragedia del coronavirus – ha rappresentato un’occasione per riflettere in maniera approfondita sulle decisioni da prendere in relazione alle scelte abitative. Si è trattato, cioè, di un’opportunità per effettuare delle valutazioni serie e per svolgere delle comparazioni meticolose. Rispetto al periodo pre-Covid, la richiesta di preventivi per le abitazioni prefabbricate è cresciuta di circa il 30%. Ovviamente non si può ancora stilare un bilancio che sia da ritenersi definitivo, ma il trend è chiaro. Le questioni psicologiche sollevate dalla pandemia hanno fatto capire a molte persone che una casa prefabbricata – in legno, in acciaio o in muratura – può essere la soluzione a cui rivolgersi.

Che cosa offre una casa prefabbricata

Una struttura prefabbricata è in grado di assicurare un comfort indoor davvero importante, sia dal punto di vista bioclimatico che sotto il profilo acustico. D’altra parte, quello della salubrità dell’aria che ognuno di noi respira in casa è un tema molto più importante e sentito di quel che si possa immaginare, soprattutto da quando le restrizioni degli anni passati ci hanno costretti a rimanere chiusi in casa. Come dire: in tanti si sono ritrovati a esaminare da una prospettiva nuova le proprie priorità e il modo di fruire degli spazi domestici. La qualità di questi spazi è diventata importante, e si è acquisito un livello più elevato di consapevolezza da questo punto di vista.

Investire nelle abitazioni prefabbricate? Ecco perché conviene

Nell’ultimo biennio, tanti di coloro che avevano pianificato di realizzare un investimento in un immobile classico sono tornati sui propri passi e hanno cominciato a valutare anche delle alternative. La casa prefabbricata è una di queste, dal momento che si tratta di un’opzione che assicura una maggiore salubrità dell’ambiente, soprattutto se si parla di un edificio a impatto zero, protetto dalle onde magnetiche e schermato dallo smog. Tutti obiettivi che possono essere raggiunti, appunto, scegliendo una casa prefabbricata. Mentre le abitudini dei clienti cambiano, le aziende si adeguano: lo dimostra, fra l’altro, la progettazione di un sistema finalizzato alla sanificazione degli ambienti – una necessità inevitabile in questo momento storico – attraverso la ventilazione meccanica controllata.

Sostenibilità e sicurezza, un binomio vincente

Le imprese sanno di dover interfacciarsi con potenziali clienti che sono più informati rispetto al passato: e da un maggior livello di consapevolezza deriva fra l’altro una più elevata sensibilità rispetto a particolari temi, come quelli che hanno a che fare con la sostenibilità ambientale e con la sicurezza. Così, diventa fondamentale riuscire ad assecondare standard più elevati, per clienti sempre più esigenti. Aumenta, d’altro canto, la richiesta di edifici passivi. Appare certo che il mercato delle case prefabbricate abbia importanti margini di crescita, perché dal periodo di lockdown sono scaturite esigenze abitative nuove, figlie di cambiamenti relativi a scelte di vita.

Le case del futuro

Le abitazioni del domani dovranno riuscire a garantire condizioni di comfort ottimali, dovranno soddisfare gli standard antisismici e, soprattutto, dovranno garantire la salute degli occupanti dell’edizione. Sono tutte caratteristiche che, guarda caso, le case prefabbricate possono offrire. Ecco perché decidere di acquistare un edificio di questo tipo vuol dire non solo assecondare una necessità specifica, ma soprattutto dare piena attuazione a uno stile di vita, approfittando di tempi di realizzazione brevi, di consegne veloci e di costi certi. Senza dimenticare la certezza dell’aumento di valore nel corso degli anni.