Quanto Costa Traslocare? Tutte le voci comprese nel preventivo

Ci possono essere diversi motivi per decidere di traslocare: cambio città per lavoro, mancato rinnovo del contratto di affitto, cambio casa per l’esigenza di avere più spazio e molti altri. Ma è solo una la domanda che accomuna tutti coloro che si trovano in questa situazione: quanto costa traslocare?

Il costo del trasloco

Nel momento in cui si è costretti a traslocare, per avere un’idea di quanto costa trasportare tutte le nostre cose in un’altra abitazione, la cosa più logica da fare è richiedere un preventivo ad una ditta di traslochi specializzata.

Una volta ricevuto, constateremo che nel prezzo finale sono state contemplate molte voci. Tanto per citarne alcune vi sarà il prezzo degli imballi, la manodopera, l’assicurazione, eccetera.

Al termine della lettura vi sarà l’importo, ovvero la risposta alla fatidica domanda: ”quanto costa traslocare?”.

Ma cosa sono tutte quelle voci? Sono necessarie? Come fare a capire se ci hanno fatto un buon prezzo?

Preventivo Trasloco: cosa comprende

Per sapere se effettivamente il prezzo che ci hanno proposto nel preventivo trasloco è giusto, dobbiamo capire se le voci in esso comprese sono per noi necessarie. Andiamo ad esaminarle.

I metri cubi

Per stabilire quanto costa traslocare, il dato da cui parte ogni preventivo è la cubatura dell’abitazione di partenza. Questo metodo presuppone che più la casa è grande, più cose dovranno essere traslocate. Di conseguenza servirà più personale, più materiale da imballo e un camion più grande. È solo la base di partenza perché poi, come vedremo, ci sono altri elementi che fanno la differenza.

Il piano dell’abitazione

Fa differenza tra un trasloco tra due abitazioni al piano terra e due abitazioni al settimo piano. E questa differenza si ripercuote sul costo del trasloco. Un trasloco al piano terra ha bisogno di meno tempo e meno personale per essere effettuato, a differenza di un trasloco tra due appartamenti ai piani alti.

L’ascensore

L’ascensore è una voce che ha molto peso sul costo del trasloco. Se l’abitazione si trova ai piani alti e non c’è l’ascensore, si dovrà passare tutto per le scale e questo fa alzare il prezzo.

Scale strette?

Cosa succede se non c’è l’ascensore e le scale sono troppo strette per passare con i mobili? O anche se l’ascensore c’è ma è davvero troppo piccolo? In questi casi non è che si rinunci a traslocare ma ci sarà bisogno di una ditta che abbia a disposizione un camion con la piattaforma aerea, per raggiungere il balcone dell’appartamento e caricare da li tutti i mobili. Il noleggio di una piattaforma aerea è una delle voci più costose incluse nel preventivo.

Distanza tra le due abitazioni

La risposta alla domanda “quanto costa traslocare”, dipende anche dalla distanza tra la città di partenza e quella di arrivo. Ovviamente, più sono lontane, più la ditta di traslochi avrà spese maggiori che si riverseranno giocoforza sul cliente.

Per questa tipologia di trasloco però, spesso e volentieri si riesce ad ottenere preventivi più economici in quanto tutte le migliori ditte, prevedono la possibilità di fare il trasloco in abbinamento, detto tecnicamente trasloco groupage.

Si tratta di accorpare due o più traslochi nello stesso giorno, che partano e arrivino nella stessa città e che permette di abbattere le spese per la ditta e conseguentemente di dividerle per più clienti anziché ricadere sul portafogli di uno solo.

Esperienza della ditta traslochi

Altro elemento che non compare sul preventivo, ma effettivamente è un costo da sostenere in più, è l’affidabilità della ditta di traslochi. Quanta esperienza ha? È attrezzata? Fornisce un’assicurazione contro i danni accidentali? Ha tutti gli operai in regola?

Sembra una cosa ovvia ma sul mercato esistono anche ditte “improvvisate”. Da queste troverete senz’altro preventivi più convenienti, ma se succede qualcosa durante il trasloco, come ne uscireste fuori?

Pratiche burocratiche

L’ultima voce relativa a quanto costa traslocare è quella relativa alle spese per le pratiche burocratiche. L’occupazione del suolo pubblico per il camion è una delle tante, ma in realtà complesse come le città di Roma e Milano, occorrerà anche munirsi di eventuali permessi per l’accesso alle zone a traffico limitato del centro storico, nonché utilizzare camion con motori di ultima generazione in fatto di inquinamento ambientale (certamente non potrete farlo con una vettura d’epoca!!!).

Per ulteriori approfondimenti, leggi anche la check-list dei costi del trasloco, redatta da una importante azienda del settore.