Lo scopo del pannolino è a tutti noi ben noto: contenere le feci e le urine del nostro bambino senza sporcare o impregnare le superfici della nostra casa e di isolare gli scarti prodotti, dalla pelle del nostro bebè, che potrebbe ovviamente causare delle infiammazioni veramente noiose nelle loro delicatissime parti intime.
Chiunque abbia già avuto un figlio sa che i pannolini non solo rappresentano una notevole spesa per i genitori, ma spesso creano disagio anche per quanto riguarda lo smaltimento del pannolino sporco.
Oltretutto in molti comuni italiani è stato introdotto il sistema di raccolta differenziata, creando così molto disagio alle famiglie con neonati e bambini piccoli, costretti ad accumulare una montagna di pannolini sporchi nelle proprie abitazioni prima di poterli buttare il giorno settimanale della raccolta.
Per tale motivo alcune aziende si sono impegnate a trovare una vera e propria soluzione per venire incontro a milioni di madri italiane, inventando il così detto -mangiapannolini.
E’ un semplice bidoncino con un foro posto al di sopra del contenitore o chiuso con un coperchio, noi non dovremmo fare altro che introdurvici il pannolino sporco del nostro bebè, che verrà così chiuso ermeticamente, evitando in questo modo di accumulare troppi pannolini sporchi in casa ed evitando la fuoriuscita di odori sgradevoli.
I mangiapannolini a sacco unico, come è intuibile, sono formati da un contenitore che ospita un singolo sacco in grado di contenere un buon numero di pannolini.
Generalmente questi contenitori riescono a trattenere abbastanza bene gli odori perché sono dotati di sistemi a pistone o valvola a molla, che limitano l’uscita dei vari cattivi odori.
Questi contenitori hanno una capacità di massimo 28/30 pannolini (numero indicativo, dipende dalla grandezza e dalla capacità del pannolino che utilizziate per i vostri piccoli).
E’ spesso poco ingombrante e può essere comodamente tenuto anche in un bagno piccolo o di fianco al fasciatoio dove si cambia il neonato.
I vantaggi sono che in questo modo possiamo effettuare una giusta raccolta differenziata.
Si consiglia di svuotare comunque regolarmente il bidoncino, perché dopo qualche giorno, nonostante i pannolini sporchi siano racchiusi in una pellicola ermetica, l’odore potrebbe fuoriuscire lo stesso procurando così odori sgradevoli all’interno delle vostre abitazioni.
Oltre alla comodità che si presenta difronte ai neogenitori con questo strumento, la raccolta singola di pannolini monouso sporchi è anche un aiuto che tutti noi dovremmo dare all’ambiente e per contrastare il problema di rifiuti in eccesso di cui soffre il nostro paese, aderendo così anche al progetto attualmente presente su tutto il territorio italiano di trasformare migliaia di pannolini sporchi in arredi urbani ed oggetti di plastica, eliminandoli così dalle discariche, e trasformandoli in nuove materie prime da impiegare in altri processi produttivi.
E’ possibile saperne di più in merito al progetto di riciclaggio dei pannolini leggendo questo articolo: http://www.viaemilianet.it/pannolini-riciclati-diventano-sedie-e-arredi-urbani/
Gli svantaggi sono che le ricariche dei sacchettini ermetici che troviamo in commercio potrebbero risultare particolarmente costose, per questo motivo ci sono aziende che operano nel settore come Lilnap.com che hanno deciso di venire incontro a molte mamme e a molti papà producendo delle ricariche per mangiapannolini molto economiche (risparmiando anche il 60% della spesa mensile per le più comuni ricariche di maialini), resistenti e di qualità, compatibili con la maggior parte dei maialini che potete trovare in commercio, come: Sangenic, Angelcare, Maialino Foppapedretti.
Cambiare la ricarica dei sacchettini è molto semplice e dipende molto dal tipo di ricarica scelta, ce ne sono alcune che richiedono un po’ di lavoro manuale, nel senso che bisogna eseguire più step per ricaricare la cartuccia, ed altre che bisogna semplicemente sostituire la cartuccia vuota con quella compatibile.