Il benessere e il malessere spesso si manifestano con sintomi ben precisi, che se nel primo caso rappresentano un aspetto sano e rilassato, nel secondo vanno a rappresentare in alcune zone del corpo, le tensioni e le problematiche presenti.
L’unione tra corpo e mente, inscindibile, va sempre tenuta in un equilibrio ottimale tramite diverse modalità relative alla cura di sé, e anche l’arte dei massaggi in tale caso è utile a ripristinare un’armonia che stress, ansia e problematiche psicosomatiche rischiano di minare.
Un intero settore di studi viene riservato spesso al massaggio come fonte di benessere e prevenzione di contrazioni e tensioni muscolari.
La manifestazione del disagio su corpo, e lo studio dei massaggi psicosomatici
Il massaggio psicosomatico e antistress, studiato come specializzazione dopo aver frequentato un corso massaggio Milano, consente di lavorare per la riduzione degli episodi di somatizzazione sul corpo, rinforzare le difese psico-fisiche che lo stress a cui siamo sottoposti mina ogni giorno.
L’organismo va liberato dalle tensioni psicologiche e muscolari, che agiscono in modo continuo minando la salute – per questo il massaggiatore che si occupa di questo tipo di manipolazione, studia i meccanismi del corpo che portano alla difesa e alla somatizzazione, trattando i sintomi del disagio dal punto di vista olistico.
Il corpo, legato alla psiche, dovrà essere il terreno di azione delle manovre di ricarica dei punti energetici, e di protezione dagli attacchi esterni dello stress e dell’ansia a livello neuro-muscolare.
I massaggi vanno rivolti verso un rilassamento totale, con il contemporaneo controllo della respirazione e della postura corretta.
Le fasi del massaggio psicosomatico
Prima di tutto si devono individuare i punti dove viene somatizzato il disagio emozionale, ascoltando con attenzione la situazione in atto a livello energetico e psicologico. Si prosegue con un massaggio leggero per valutare lo stato di tensione dove agire con la manovra, e poi si procede con un lavoro mirato sulle zone-bersaglio delle sofferenze o delle ansie. In tal caso la manovra dovrà essere decisa, energetica e andare ad incidere sui punti energetici.
Un massaggio psicosomatico agisce a livello energetico e relazionale, stimolando nuove armonie nel ricevente, le manifestazioni somatiche dovranno far parte pian piano di una realtà del passato, mentre il nuovo stato biologico e psichico, dovrà essere impostato anche smuovendo reazioni emotive bloccate.
Tra le situazioni più comuni dove il massaggio psicosomatico agisce, ci sono le rigidità della zona cervicale per chi non si lascia andare al flusso degli eventi, mal di schiena di chi si sente troppo aggravato dalle responsabilità, blocco di articolazioni e reumatismi per chi presenta difficoltà ad adattarsi a situazioni non volute.
Spesso sono presenti anche disturbi del sistema respiratorio oppure legati alle allergie, che possono essere provocate da difficoltà di sentire le proprie emozioni, reagendo con un’estrema difesa.
Per i disturbi digestivi, è notorio come lo stomaco sia un luogo di stimoli emozionali, una zona-bersaglio tra le più comuni collegata a situazioni non “digeribili”, rabbia o frustrazioni. Un distretto che insieme all’intestino e al fegato, spesso viene interessato a livello psicosomatico.
In diversi casi, un ciclo di massaggi psicosomatici può aiutare nello sblocco di situazioni che il ricevente può iniziare a vivere in modo migliore, con una rinnovata percezione del proprio corpo.