Ormai si visitano dei siti internet per qualunque motivo: per cercare delle informazioni, per acquistare qualsiasi tipo di prodotto, per leggere delle storie, per postare immagini e video, etc. Ma come capire se un sito è vero o no?
Alcuni consigli di base
La prima cosa da notare, quando si visita un sito, è la parola di protocollo. Di sicuro, la scritta “https” indica di una maggiore sicurezza, rispetto a quello senza la esse. Si può verificare un sito andando sulla scritta “secure”, affiancata da un lucchetto, per capire a che livello di sicurezza si trova, valutando anche l’URL, che dovrebbe avere una sola estensione.
Può sembrare una cosa banale, ma è meglio diffidare dei siti che presentano molti errori di ortografia e che presentano annunci pubblicitari che ricoprono un’intera schermata, o che attivano automaticamente video e file audio.
Alcuni potrebbero pensare che usare un nickname sia un sistema datato, ma se è possibile è meglio usarlo, soprattutto se non si è sicuri su alcune pagine online, di cui è difficile constatare la validità.
Se non si vuole perdere tempo ad indagare sul sito che si sta navigando, è possibile verificare se su sito-ufficiale.com è presente tale sito web, così facendo si può controllare se l’indirizzo URL corrisponde al sito reale dell’azienda, prodotto, personaggio famoso, che si sta cercando.
Cosa verificare
Se non si è del tutto sicuro dell’autenticità di un sito, è bene verificare quando è stato acquistato e creato il suo dominio, la cui data non deve essere né troppo recente né troppo lontana. Ogni sito ha dei contatti, ed è bene diffidare di quelli che risultano troppo vaghe e inverificabili.
Un particolare importante da verificare è la data del copyright: essa deve coincidere con la data di registrazione del dominio. Se il sito è di un negozio, si può controllare che esista realmente usando Google Maps.
Una delle maniere più semplice per verificare se il sito è ingannevole, è digitarne il nome su Google, dove è possibile trovare dei commenti, soprattutto se si tratta di siti di acquisto. Su questi ultimi, è bene fare attenzione alle modalità di pagamento che vengono richieste e i prezzi di vendita.
Gli ultimi siti di cui ci si deve fidare sono quelli che richiedono delle informazioni sui dati sensibili e bancari. Si può mettere alla prova un sito, dandogli un numero di carta di credito falsa: se l’accetta, vuol dire che i gestori non possono verificare l’autenticità dei dati.
Questi consigli, valgono anche per chi riceve dei messaggi via e-mail, e vuole evitare delle spam, verificando che il sito che l’ha inviata sia valido.
Non mancano nemmeno dei programmi che possono mettere in sicurezza il computer, ma la cosa migliore è sicure alcuni di questi passi.