Chi possiede una casa in campagna sicuramente si sarà chiesto quali siano i trucchi migliori per arredarla in modo semplice ma di grande effetto. Trattandosi di un’abitazione immersa in uno spazio aperto, una delle idee di maggior successo per quanto riguarda l’arredamento è senza dubbio quella di prediligere materiali naturali, come ad esempio il legno, e colori tenui e che rimandino alla natura circostante, tra cui il bianco e il marrone.
A seconda dei propri gusti è dunque possibile scegliere tra almeno tre stili molto gettonati: lo stile classico e Shabby Chic, lo stile Minimal e il Vintage, con il riciclo di oggetti antichi.
Arredo in stile classico e Shabby Chic
Tra tutti gli stili possibili, quello classico e Shabby Chic è uno dei più amati: le sue origini affondano nelle case di campagna inglesi del passato, il cui stile era influenzato sia dalle atmosfere vittoriane che da quelle provenzali.
Oggi lo stile classico e Shabby Chic, che risulta essere un mix degli stili di arredo di diversi paesi, come la Gran Bretagna, la Francia e la Svezia, si distingue per alcune caratteristiche: l’impiego di materiali naturali come il legno, il cotone e il lino, la predilezione per i colori tenui come il bianco e le tinte pastello e la presenza di dettagli quali i pizzi, gli orli a balze e le fantasie tartan e fiorate.
Non possono mancare complementi d’arredo come un letto in ferro battuto o un attaccapanni del medesimo materiale, che aiutano a rompere la monotonia dell’ambiente creando un piacevole contrasto con le colorazioni più chiare.
Arredo in stile Minimal
Se da un lato lo stile classico e Shabby Chic tende a riempire l’ambiente di dettagli, dall’altro lo stile Minimal procede per sottrazione. Questo significa che una casa di campagna arredata in stile Minimal contiene un numero esiguo di mobili, lasciando più ampio spazio alle pareti e creando suggestioni grazie al sapiente uso dei colori.
Gran parte degli arredi Minimal si distinguono per il contrasto che creano con l’ambiente circostante: ne sono un esempio le abitazioni le cui pareti sono di colore chiaro, come un bianco o un grigio polvere, e i cui mobili e complementi di arredo sono invece di colori più scuri e decisi come il grigio piombo, il nero o il blu navy. Oltre al colore delle pareti, in genere sono i mobili stessi a coniugare semplicità e carattere dando l’impressione di maggiore spazio, come ad esempio nel caso delle librerie “slim”, che si presentano come semplici ripiani sostenuti da sottili dettagli in ferro battuto.
Riciclo e arredo: nuova vita al passato
Una buona idea di arredo, che rappresenta l’incontro tra passato e presente, è la scelta di mobili antichi che vengono appositamente riciclati per arredare in stile Vintage un’abitazione di campagna.
Sono diversi i mobili e i complementi di arredo che possono servire a questo scopo: tavoli, comodini, tavolini, divani, bauli, scrittoi e librerie sono solo alcuni esempi. Questi possono essere inseriti nell’ambiente così come sono, semplicemente abbinandoli all’arredo già presente, oppure possono essere restaurati e modificati in base alle proprie esigenze.
Un tavolo in legno grezzo, una volta trattato con carta vetrata e pittura bianca o dalle tonalità pastello, può diventare uno splendido tavolo Shabby Chic. Se invece non siete in possesso di mobili antichi non vi preoccupate: esistono infatti diversi mercatini dell’usato nei quali è possibile trovare un’ampia gamma di mobili e complementi di arredo vintage che non aspettano altro che essere riportati in vita.