Tedeschi, Inglesi e Americani: il Salento nella vetta della classifica per la compravendita

Toto Cutugno cantava “Voglio andare a Vivere in Campagna”. Oggi la canzone del noto artista potrebbe essere ribaltata: è il mare il posto dove vogliono andare a vivere tutti e il Salento è in cima alle classifiche per preferenze come il posto dove tutti vorrebbero vivere.

E son gli stranieri ad alzare i numeri della compravendita in questo lembo di terra, i numeri parlano chiaro: gli investimenti stranieri nell’acquisto di immobili nel Salento ha registrato un’aumento di circa il 130 per cento. 

Perchè trasferirsi in Salento?

Quando si pensa al Salento, il flusso mentale automaticamente va all’idea di mare, limpido e cristallino e quindi all’idea di vacanza. Ma il Salento non è solo spiagge, mare e vacanze: è una terra eccezionale per chi vuol andarci a vivere definitivamente, vediamo il perchè.

Il clima

Bagnata dal mare, sia ad est che ad ovest, la parte bassa della Puglia vanta un clima molto piacevole. Qui l’inverno non è mai tale, le temperature non sono mai troppo rigide, tant’è che le nevicate sono eventi storici nel Leccese. Quindi l’inverno è un po’ un anticipo della privamera e durante il giorno si arriva anche a temperature oltre i 15 gradi. Le estati poi sono lunghe oltremodo, non a caso è possibile vedere gente in spiaggia che fa il bagno da Maggio a Ottobre inoltrato, a testimonianza di temperature calde per quasi metà anno.

La qualità della vita

Questa terra, oltre ad un clima molto piacevole, offre una qualità della vita ottima: il concetto di vita stressante, caos, traffico e metropoli è ben lontano dalla realtà che caratterizza il luogo. Il ritmo della vita in Salento è molto “Slow”, lento e molto “antimetropolitano”. D’altronde questa è una terra che rifugge dalla frenesia e che porta a guardare al territorio, alla natura, alle cose belle.

Il ritmo lento si può maggiormente apprezzare nei paesini disseminati nel territorio, quasi delle oasi di pace; ma anche la città principale – Lecce – e le cittadine più grandi come Maglie, Nardò e Gallipoli sono a misura d’uomo e garantiscono un traffico non eccessivo e un modus vivendi che nulla ha a che fare con le grandi metropoli.

Cultura: arte e tradizioni

Il Salento è un territorio ricco di arte e tradizioni, a cui gli abitanti sono molto legati al punto da fare della valorizzazione uno stile di vita.

La cultura salentina è innanzitutto legata all’arte: tutto il territorio è disseminato da edifici – religiosi e non – di grandi interesse storico. Basti pensare al Barocco a Lecce, Gallipoli e Otranto, ai numerosi castelli, torri e fortificazioni testimoni inconfutabili della difesa di questo territorio ai tempi delle invasioni turche e saracene, ai frantoi ipogei e alle pajare risalenti all’epoca in cui l’agricoltura era alla base dell’economia salentina.

Capitolo ben più ampio è quello delle tradizioni, un aspetto sempre molto affascinante e dal valore inestimabile per gli abitanti del territorio.

Della tradizione fa parte il dialetto locale, ancora molto usato e che è ricco di varianti, in base alle influenze dei vari popoli che nel corso dei secoli hanno dominato ogni singolo feudo.

Oltre che molto usato, il dialetto viene rievocato anche nella musica tradizionale, la pizzica salentina, anche questa oggetto di valorizzazione: non è raro infatti ritrovarsi nelle feste di paese o in vari eventi, davanti a concerti organizzati o spontanei con tanto di tamburelli e ballerini in costumi d’epoca.

La tradizione abbraccia anche il settore gastronomico: il Salento, infatti, è famoso per la bontà dei piatti e la genuinità dei prodotti tipici. Il pasticciotto, i rustici, la pasta fatta in casa, le pittule, le frise… Sono solo alcuni dei piatti tipici della tradizione salentina, una cucina che parte dagli ingredienti poveri che il territorio donava agli agricoltori e che venivano sapientemente elaborati dalle massaie e mogli, creando così piatti deliziosi a costo quasi zero.

Il mare

Per ultimo, ma non per importanza, uno dei motivi per trasferirsi in Salento è il mare. Non inteso solo ed esclusivamente come attrazione estiva. Il mare salentino è noto per essere pulito e trasparente ma, oltre che per la balneazione, i 150 km di costa ci regalano scenari e panorami diversi e spettacolari. In inverno, per esempio, i tramonti sono spettacolari nel loro gioco con le nuvole, in mezzo alle rocce o sulle distese sabbiose. Ma oltre a questo, il mare è un ottimo antistress, una medicina naturale contro la depressione e, per la ovvia presenza di iodio, per alcune patologie respiratorie.

Perchè conviene acquistare casa in Salento

Per tutti i motivi sopracitati, chi decide di venire a vivere in Salento, non può che acquistare un’immobile in quanto l’opzione di affitto a lungo termine è pressocchè difficile da individuare e, comunque, non conveniente.

Le soluzioni sono tantissime, basta consultare uno dei tanti siti di agenzia immobiliare del Salento per capire che ci sono immobili disponibili per la vendita per tutti i gusti: agriturismi, ville in campagna/mare, appartamenti in città, casette nei paesini. Non resta che scegliere in quale zona del Salento ci si vuole trasferire et voila, il gioco è fatto.

In conclusione, se si è alla ricerca di un posto tranquillo, con l’aria pulita, la natura ancora quasi incontaminata, un ritmo lento, panorami mozzafiato, tradizioni ancora vive, allora il Salento è il posto giusto!