La torta nuziale: non chiamateli dettagli

Organizzare un matrimonio vuol dire programmare la cerimonia e il ricevimento nei minimi dettagli. Nulla va trascurato, se si vuole esser certi che tutto proceda come previsto.
Ci sono alcuni aspetti che devono essere pensati con molta attenzione, come la scelta della torta nuziale, perché rappresentano i momenti topici di tutto l’evento.
L’arrivo della torta viene atteso con trepidazione dagli sposi e dagli invitati, è sempre un momento carico di emozione, quasi come se si trattasse di assistere ad uno spettacolo.
In effetti, tutti si aspettano una torta meravigliosa, che stupisca i commensali per la sua foggia, prima ancora che per la sua bontà.
Ma perché viene data tanta importanza ad un solo dolce quando, in un banchetto, ci sono tantissime portate?

C’erano una volta…le torte per matrimoni

Le antenate delle torte nuziali risalgono ai tempi degli antichi Greci. Erano dei semplici impasti di farina e miele ma è con loro che ha avuto origine la consuetudine di servire dolci al termine dello sposalizio.
I Romani ci aggiunsero il rito secondo cui il marito spezzava un dolce sulla testa della sposa e ne cospargeva le briciole, in segno augurale di fertilità.
Solo molto più tardi, le torte sono diventate bianche di zucchero, un ingrediente introdotto dagli Arabi nel Medioevo ma rimasto appannaggio di pochi benestanti per molto tempo ancora.
Proprio per questo, servire una torta bianca ha assunto un duplice significato: allude alla purezza virginale della sposa ma anche alla ricchezza che porta con sé, con la dote offerta dalla propria famiglia per il matrimonio.
E la sua forma rotonda non ha minor contenuti!
Anzitutto allude alla volta celeste, con l’auspicio che protegga la nuova unione, e ricorda il simbolo per eccellenza dei matrimoni: l’anello.
Simbologie, allusioni e tradizioni non si fanno mancare!
E tutti quei gesti che formano un vero cerimoniale quando arriva la torta in sala, dove li mettiamo?

Breve galateo per servire le torte per matrimoni

Le coppie che decidono di convolare a nozze devono arrivare al giorno fatidico ben preparate su tutto ciò che riguarda l’etichetta relativa ad ogni momento della giornata, salvo fare qualche gaffe.
Solamente la torta nuziale richiede una cospicua serie di gesti simbolici.
Si comincia con il primo taglio, che va fatto dai due sposi in contemporanea. La moglie impugna il coltello e il marito pone la sua mano sopra quella di lei, per fungere da guida all’interno della coppia.
Dopodiché, la sposa serve la prima fetta al proprio consorte e, in ordine, alla suocera, alla madre, al suocero, al padre e ai testimoni.
In questo modo la moglie assume da subito il ruolo di padrona di casa della nuova famiglia appena nata.
Il significato di molti di questi riti è ormai obsoleto e superato ma, si sa che le vecchie abitudini sono dure a morire!
Una volta assimilate tutte queste informazioni è opportuno passare alla scelta della propria torta nuziale.

L’universo delle torte per matrimoni è infinito!

Orientarsi è davvero difficile e scegliere ancora di più. Ci sono così tante alternative che arrivare a promuovere una sola torta a diventare la propria torta nuziale è quasi un’impresa!
Meglio farsi aiutare da qualcuno che sia esperto, per riuscire a prendere la decisione più appropriata e non avere da pentirsene in seguito.
Presso alcuni laboratori artigianali, come Le dolcezze, pasticceria a Bologna, si può trovare tutto l’aiuto di cui si ha bisogno. I maestri pasticceri sono pronti a dare consigli e suggerimenti ai futuri sposi affinché il banchetto delle loro nozze possa concludersi con un vero successo.
Perciò, le migliori torte per matrimoni a Bologna si possono ordinare alla pasticceria Le dolcezze, dolci unici e originali, preparati con ingredienti selezionati, di prima qualità.
Sposarsi non è mai stato così bello!