Una delle tappe della vita di ogni individuo è l’acquisto della prima casa. Si tratta di un passo importante, che richiede sforzi di tempo e di soldi e che spesso porta con se una serie di dubbi e paure, assolutamente legittime. Per questo, prima di acquistare casa, ci sono alcune cose di cui tener conto e alcune riflessioni da fare, per poter procedere poi in assoluta tranquillità.
Con l’aiuto della nostra agenzia immobiliare di fiducia, che ringraziamo, proviamo a raccontarvi tutto ciò che dovete prendere in esame prima di comprare casa.
7 cose da considerare prima di procedere all’acquisto di una casa
Una volta iniziato l’iter per l’acquisto di una casa, dopo aver visionato una serie di immobili e prima di concludere l’acquisto, conviene fermarsi un attimo e avviare una serie di azioni e riflessioni, per essere assolutamente sicuri del passo che si sta per fare.
1. È la scelta giusta?
La casa è bellissima, con i giusti spazi e già si immagina di viverci. Ma si son fatte tutte le dovute valutazioni? Ci sono diverse caratteristiche da considerare, oltre agli spazi, prima fra tutte la scelta tra condominio e casa indipendente: avere una casa in condominio presuppone il pagamento delle spese di manutenzione ordinaria (tutti i mesi) e straordinaria (qualora fosse necessario, per esempio, rifare la facciata). Con la casa indipendente, si ha maggior controllo delle spese ma ha anche costi differenti di acquisto.
Oltre a questo, c’è da considerare anche la zona su cui insiste, piuttosto che i servizi a disposizione nelle immediate vicinanze (mezzi pubblici, negozi, farmacia, etc), il parcheggio, la luminosità, il rumore, l’età dell’immobile. Tutto ciò può far comprendere se si tratta della scelta giusta o meno.
2. Vale il prezzo o conviene trattare?
A questo punto, la seconda variabile è il prezzo. Sulla base di quanto detto sopra, il prezzo può essere giustificato o meno. Ma anche qualora fosse giustificato, è bene preparare sempre una controfferta che tenga conto del budget a disposizione. Se il budget non dovesse essere sufficiente, vuol dire che è necessario cercare altro, magari cambiando zona o rinunciando a qualche decina di metri quadrati.
3. Son stati fatti i controlli necessari?
Prima di acquistare casa, è buona prassi effettuare una serie di controlli per non incorrere in brutte sorprese. La prima cosa da fare è una visura ipotecaria nei Pubblici Registri Immobiliari: attraverso i dati del venditore, si va innanzitutto a verificare che il proprietario sia giuridicamente lui e non – per esempio – lui e la coniuge, magari in comunione dei beni. In questo documento sono specificate anche altre informazioni utili, oltre alla piena proprietà o meno: la quota, il regime, etc.
Dopo la visura ipotecaria, conviene fare anche una visura catastale storica per verificare che sia tutto a posto: destinazione d’uso, dati catastali, conformità urbanistica, pratiche di ampliamento o frazionamento dell’immobile effettuate nel tempo, etc. Tutti dati che, se conformi, confortano e rassicurano sull’acquisto.
Per ultimo, occorre verificare la situazione ipotecaria e la presenza di inquilini all’interno della casa, per evitare brutte sorprese ad acquisto concluso.
4. Hai il budget necessario?
Sembrerà una domanda banale, ma per chi va ad acquistare casa per la prima volta, alcune cose vanno specificate. Oltre al budget per l’acquisto della casa, ci sono alcune spese accessiore di cui tenere conto e che variano a seconda del venditore: iva, imposta di registro/ipotecaria/catastale, imposta di bollo, tasse ipotecarie e non solo. Poi c’è il notaio e l’agente immobiliare (se presente). Tutto ciò è da tenere in considerazione in fase preliminare, per evitare di ritrovarsi in difficoltà economiche.
5. Hai pensato all’arredamento?
Collegato al punto 4, l’altra cosa di cui tenere conto è l’arredamento e il relativo budget. Quando si acquista casa, si ha assolutamente necessità di alcuni pezzi d’arredamento e di alcuni elettrodomestici, per cui conviene mettere in conto anche questo tipo di spese. Arredare in maniera definitiva una casa ha un costo non da poco e anche qualora si decidesse di comprare inizialmente solo lo stretto necessario, un minimo di budget da destinare va considerato.
6. Non aver fretta
Se non si hanno urgenze abitative, conviene andare cauti e non essere assolutamente precipitosi. Innanzitutto per una questione di prezzi: se si è in un periodo in cui le case stanno perdendo di valore, aspettare qualche mese potrebbe essere vantaggioso e permettere un risparmio di qualche decina di migliaia di euro. In secondo luogo, è bene visitare diversi immobili in diverse zone, magari con l’aiuto dell’agenzia immobiliare di fiducia, in modo da fare dei confronti ed effettuare veramente la scelta giusta.